Quantificazione e ripartizione oraria delle discipline
TEMPO CURRICOLARE
30 ore settimanali suddivise in cinque mattinate, oltre a tre rientri pomeridiani
INSEGNANTE | DISCIPLINA | ORE | PARZ. H | TOT. H |
PREVALENTE | ITALIANO | 6 | ||
APPROFONDIMENTI(1) | 2 | |||
STORIA | 2 | |||
SCIENZE (2) | 2 | |||
INFORMATICA/TECNOLOGIA | 1 | |||
GEOGRAFIA | 2 | |||
INGLESE (3) | 2 | |||
MUSICA (4) | 1 | |||
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE (5) | 2 | |||
ARTE E IMMAGINE (5) | 2 | 22 | ||
MONODISCIPLINA | MATEMATICA | 6 | 6 | |
MONODISCIPLINA | RELIGIONE CATTOLICA | 2 | 2 | 30 |
(1): di cui, durante il secondo quadrimestre, solo per il triennio, ora facoltativa di Inglese oppure alcune ore facoltative di sperimentazione della lingua Tedesca, in collaborazione con un insegnante madrelingua “Goethe-Institut”;
(2): di cui una con metodologia CLIL nelle classi Quarta e Quinta dal mese di gennaio;
(3): entrambe in compresenza con insegnante "British Institutes";
(4): in compresenza con un’insegnante specialista;
(5): nel corso dell’anno scolastico, si ricorre anche a specialisti esterni, sempre in compresenza con l’insegnante prevalente di classe.
Il team di classe definisce, anche in modo flessibile, il tempo effettivo da dedicare a ciascuna disciplina in base alla programmazione settimanale e secondo i bisogni degli alunni.
La distribuzione delle discipline di insegnamento nell’arco dell’orario settimanale avviene in modo equilibrato e tale comunque da favorire ritmi distesi di apprendimento; ciò compatibilmente con la struttura dei singoli team e con eventuali vincoli derivanti dalla utilizzazione dei docenti.
Al fine della stesura dell’orario, ci si richiama ai seguenti criteri:
- · le discipline con maggior numero di ore vengono distribuite in modo alternato sia rispetto alla prima o alla seconda parte della giornata, sia rispetto ai giorni della settimana;
- · per Italiano, in classe Prima devono essere garantiti settimanalmente due interventi di 2 ore nella prima parte della mattinata;
- · nelle giornate con rientro pomeridiano vi deve essere alternanza tra materie più impegnative sotto il profilo cognitivo e musica, scienze motorie e sportive, arte e immagine.
La distribuzione dell’orario a cadenza settimanale non comporta automaticità di applicazione: infatti, in base all’interesse degli alunni e/o a necessità legate alle attività proposte, le ore della stessa disciplina possono essere, a giudizio dell’insegnante, accorpate. La sommatoria delle ore deve però corrispondere.