Presentazione del servizio


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Il nido d’Infanzia Sant’Eufemia è un servizio rivolto alle bambine e ai bambini in età compresa tra i dodici mesi e i tre anni che rappresenta la prima tappa di un percorso di sviluppo formativo che comprende anche la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria e che pertanto si propone come ambiente educativo qualificato in grado di accompagnare il successivo percorso scolastico del bambino.

 

Le finalità del Nido si concretizzano nella realizzazione di un contesto educativo che sia in grado di sostenere lo sviluppo globale del bambino, valorizzando le sue potenzialità di crescita, il tutto attraverso una progettualità coerente e intenzionale che si basi sul rispetto delle modalità di conoscenza dei bambini.

 

Ha lo scopo di favorire la formazione della personalità e lo sviluppo cognitivo del bambino e deve essere inteso come un servizio integrativo e di supporto ai genitori e alla famiglia, con lo scopo di realizzare un clima di vita sereno in una dimensione di rispetto reciproco, fra i ruoli della famiglia e del nido.

 

Gli obiettivi che il Nido intende perseguire si fondano sull’arricchimento della sfera  affettiva mediante il rapporto privilegiato con figure adulte, complementari a quelle parentali; l’arricchimento del mondo sociale, in particolare rispetto alla relazione con i pari, in un ambiente in cui il rapporto precoce con i coetanei diviene una dimensione quotidiana e progressivamente abituale; la costruzione dell’identità; la costruzione della relazione con l’adulto, volta ad assicurare un contesto di benessere e di accoglienza affettiva e la sperimentazione autonoma delle competenze del bambino.

 

Tali finalità educative si specificano nell’obiettivo fondamentale di favorire la progressiva conquista dell’autonomia in ogni bambino, valorizzando: l’idea di bambino “competente” che ha cioè in sé le capacità per costruire il proprio percorso.

 

L’organizzazione dello spazio educativo è legata alla necessità di coniugare il bisogno di intimità del bambino con l’esigenza di esplorazione e scoperta. In questo senso l’ambiente e gli spazi sono predisposti per sostenere l’intreccio di relazioni e incontri tra adulti e bambini. L’ambiente viene concepito e vissuto come interlocutore educativo che con le sue opportunità, con i suoi spazi strutturati, sollecita i bambini ad esperienze di gioco, di scoperta e di ricerca; nella consapevolezza che non tutti devono fare la stessa cosa nello stesso momento.

 

Per la realizzazione delle proposte privilegiamo il lavoro a piccolo gruppo in quanto il contesto che prevede un piccolo numero di bambini e un’educatrice favorisce gli scambi, le relazioni, la comunicazione e l’ascolto come atteggiamento educativo. Nel piccolo gruppo è più facile che i bambini si avvicinino alle proposte secondo i propri tempi e le proprie modalità; lavorare con un numero ristretto di bambini consente di lasciare spazio all’individualità di ciascuno. Una caratteristica del nostro  progetto è l’utilizzo di materiali naturali e destrutturati che vengono preferiti agli oggetti e ai giochi tradizionali di cui oggi è piena la quotidianità dei bambini. La sperimentazione  diretta  attraverso il gioco, il procedere  per tentativi ed errori, l’avere a disposizione il tempo per ripetere le proprie ricerche e riprenderle ogni giorno là dove si erano lasciate, danno ai bambini l’opportunità di approfondire e interiorizzare concetti trasformando così l’esperienza in conoscenza.

 

La nostra proposta educativa punta, inoltre,  a  favorire le esperienze  dirette con l’ambiente esterno sostenendo così il bisogno naturale dei bambini di esplorare, di mettersi alla prova, di accrescere  competenze ed apprendimenti in modo spontaneo, semplice e ludico. Lo spazio esterno diventa un vero e proprio atelier all’aperto, uno spazio da scoprire in libertà dove l’educatore osserva e accoglie la curiosità dei bambini senza sovrapporsi ai loro tempi di apprendimento


 

 

 

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